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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

15 - L'ambiente artistico in Italia meridionale: Duomo di Monreale

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E' l'edificio che meglio esprime le caratteristiche e le modalità con cui l'architettura romanica siciliana abbia conciliato gli elementi delle tradizioni ed esperienze artistiche apparentemente molto lontane tra loro. Voluto dal giovane re normanno, Guglielmo II d'Altavilla, e situato sulle pendici di un monte ( Monte Capùto), faceva parte di un complesso molto grande che comprendeva il Palazzo Reale e un importante Monastero Benedettino. Fu iniziato nel 1172 e consacrato nel 1185 a testimonianza dell'impegno politico del re. veduta della facciata con il portico planimetria dell'intero complesso schema planimetrico con indicati il disegno dei pavimenti vista dell'interno   mosaici della navata laterale sinistra mosaici della navata laterale destra mosaici dell'abside particolari della pavimentazione particolare del chiostro veduta esterna della zona absid

14 - L'ambiente artistico in Italia meridionale: San Nicola a Bari

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In Italia meridionale il susseguirsi di dominazioni bizantina, longobarda, franca e normanna determinò un ambiente culturale ed artistico molto ricco e differenziato. In questo contesto troviamo anche degli influssi pisani che lo arricchirono in modo significativo. La Basilica di San Nicola iniziata nel 1089 e consacrata solennemente nel 1197 rappresenta il risultato di riuscita integrazione tra il Romanico Lombardo, la tradizione bizantina e la tardo-antica. La costruzione avvenne in tre fasi successive e presenta una facciata con i caratteri di un complesso fortificato. Fin dalla sua consacrazione divenne meta di pellegrinaggio per l'adorazione delle reliquie di San Nicola e diventò modello per le numerose altre chiese innalzate in Puglia. veduta della facciata schema planimetrico veduta dell'interno la navata centrale vista dall'ingresso la cripta

13 - La diffusione dei modelli pisani: la Cattedrale di S. Martino a Lucca

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La cattedrale di S. Martino a Lucca è uno degli esempi più significativi dell'influenza e diffusione del modello pisano. Sorge al posto del duomo precedente e la costruzione inizia nel 1060, già nel 1070 avvenne la consacrazione. La facciata fu però iniziata alla fine del XII secolo e divenne un prototipo per gran parte delle successive architetture della città. facciata e campanile schema planimetrico  in azzurro la pianta attuale sovrapposta alla precedente costruzione vista dell'interno la navata centrale e il susseguirsi delle campate il portico di ingresso particolare degli archetti la statua di S. Martino che divide il suo mantello con un povero

12 - Romanico nella Repubblica Marinara di Pisa: il Duomo e Campo dei Miracoli

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La Repubblica Marinara di Pisa diventa dalla seconda metà dell' XI secolo il più importante porto commerciale del Mar tirreno e gli scambi commerciali con L'Asia Minore e le coste dell'Egeo la rendono un ricco luogo di incontro di culture diverse. Il Duomo di Pisa iniziato nel 1063, consacrato nel 1118 ma ultimato nel XII secolo, riflette il clima cosmopolita della città. il Duomo di Pisa (XI - XII secolo)  veduta d'insieme Vista posteriore schema planimetrico (a sinistra il piano dei matronei, a destra il piano terreno) schema della facciata del Duomo di Pisa  la composizione simmetrica e la sovrapposizione dei volumi vista della navata centrale continua e del soffitto ligneo  Campo dei Miracoli (XI - XIV secolo) il Duomo, il Battistero e la Torre Campanaria