11 - Romanico nel Libero Comune di Firenze: Battistero di S. Giovanni e San Miniato al Monte
Costruiti entrambi tra i secoli XI e XII, vennero ampliati e decorati nel Duecento per assumere l'aspetto che hanno tuttora. Esprimono il carattere tipico dell'architettura fiorentina, che verrà poi ripreso e interpretato durante il Rinascimento.
Il battistero costruito intorno al 1059 sulle preesistenze di un tempio romano, ha pianta ottagonale tipica dell'arte tardo-antica e bizantina. La copertura è doppia con all'interno una cupola composta di otto spicchi completamente ricoperti di mosaici nel XIII secolo, all'esterno si presenta in lastre di marmo e di forma piramidale. L'illuminazione che piove dall'alto è garantita da una lanterna ottagonale.
Firenze - Battistero di San Giovanni
pianta e sezione
veduta d'insieme esterna
vista esterna, particolare
veduta della cupola interna
veduta della partizione e dei materiali utilizzati all'interno
veduta interna dell'altare e dell'abside
particolare della pavimentazione
Basilica di San Miniato al Monte
Come nel Battistero anche nella Basilica la componente grafica e compositiva prevale su quella strutturale. La fascia inferiore è l'unica ad essere stata ultimata già nel XII secolo. All'interno la semplice pianta rettangolare è arricchita dai marmi delle pareti e del pavimento.
pianta e sezione
facciata
vista della navata centrale
vista della cripta
particolare del pavimento
In questi due edifici si può parlare senza ombra di dubbio di classicità, infatti sia nella scelta del linguaggio compositivo che nell'impiego degli elementi architettonici, è evidente la relazione con l'Antico.
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